Lo so, ha dell’incredibile, ma è vero: ci si sposa anche a dicembre! Già. Uno pensa di essersene liberato dopo l’estate. Invece no, ricevi l’invito e buonanotte ai suonatori! Certe coppie oh, di coccio!
Questo implica che oltre agli sposi – per carità, è una scelta loro – anche gli invitati si trovano costretti a dover acquistare la mise per il grande evento nel grande freddo. Perché l’abito buono per l’estate è facile ma quando si tratta di dover prendere abito-buono-con-cappotto-o-visone-o-ermellino, il livello diventa PRO e non tutti superano il test! Ieri ho assistito, mio malgrado, all’uscita dalla chiesa dopo un matrimonio dicembrino. Il momento era topico! Si sa: la foto davanti al sagrato è una delle più gettonate dalle zie con la messa in piega fresca del giorno prima. Senza dimenticare il lancio del riso – in Puglia qualche simpatico ha pensato bene di lanciare agli sposi buste di taralli – e gli abbracci prima di dirigersi verso la fastosa sala ricevimenti per l’abbuffata generale.
E purtroppo, dato il periodo “Magia delle Feste”, sono sempre tanti i matrimoni di dicembre in cui la fanno da padrona luccichii di paillettes, strisciate di code di sirena e barcollare incerto di tacchi a spillo su selciati pericolanti. Qualche temeraria – ormai certe cose non si vedono più in giro per fortuna – ha addirittura deciso di mettersi addosso di tutto un po’, dando vita ad una figura mitologica nuova, presentata sotto forma di paillettes-o-peggio-squame-su-abito-con-coda-di-sirena-e-piume-di-struzzo-sulla-stola-e-tacco-dodici-su-gamba-da-tirannosauro, pace all’anima sua. Perché si sa, la magia del Natale è anche questa.
Che poi, il matrimonio, in questo periodo dell’anno, comporta che il luogo in cui si svolge la cerimonia sia addobbato in stile natalizio. E quindi vai di oro, bianco e l’immancabile rosso! C’è rosso ovunque. Sul tovagliato, sui piatti, nei piatti, sulle ghirlande posizionate a festa, sugli invitati. Ci sono agrifogli, vischi, bacche e stelle di Natale ovunque. Parliamone, di queste silenziose schiave del consumismo natalizio, le stelle di Natale. In realtà il loro nome scientifico è Euphorbia pulcherrima, e si meritano di essere chiamate per nome e cognome se si considera che in questo periodo vengono usate come carne da macello per regali, presenti, pensieri graditi e non. Quante eroiche stelle di Natale ho visto resistere, abbandonate alla loro triste sorte in un angolo di casa perché “ormai era passata la festa”, come fosse un bene a scadenza. La stella rossa però, continua ad essere l’emblema del santo Natale, alla stessa stregua del panettone e del pandoro. Non c’è casa in cui non venga accolta con gioia, tranne forse a casa mia! Oh, a me la stella di Natale non piace, non ci posso fare niente.
Anche il color oro abbonda in queste settimane. Sembra che le sale abbiano deciso di scaricare barili di colate dorate sui pavimenti, sui muri, sui rami dei pini che scintillano in armonia con la signora che ha uscito fuori la parure per l’occasione buona e si è fatta cotonare i capelli! E la stessa questione la possiamo riproporre per gli addobbi in esterna. Soprattutto se teniamo in considerazione le case dei privati. Si passa dalla lucina sobria dai colori caldi all’allestimento folkloristico con ramo di pino imbiancato, palle rosse e luci spastiche, il tutto condito con neve bianca a spray come se non ci fosse un domani, o come se il domani dovesse corrispondere all’era della glaciazione. Quelli che hanno gli addobbi old school hanno appeso fuori il solito Babbo Natale che cerca di arrampicarsi sul balcone. Quello è il Babbo che ha tutto il mio supporto morale: vai, Babbo, sei tutti noi, prima o poi riuscirai ad entrare in casa e ad evitare di gelarti le chiappe lì appeso come un salame!
#tuttacolpadimurphy #ecciao
Mai partecipato ad un matrimonio “invernale”.
Ma alla fine, noi maschietti qualcosa da metterci lo troviamo.
Il problema maggiore lo hanno le femminucce, specialmente quelle che si sentono in competizione, o anche semplicemente osservate, per ciò che indossano.
Vero! Anzi forse i maschietti in inverno se la passano anche meglio! Perché d’estate, tra camicia, cravatta, papillon e simili… non vi invidio proprio! 😂
Vuoi che te lo dica?
Estate di 7 anni fa.
MI fratello si sposa, in Puglia (noi siamo di Padova).
Io sono testimone.
Arrivo in chiesa e mi rendo conto di non avere la cravatta, nemmeno in camera, dimenticata del tutto.
Mio cugino si sfila la sua e me la “concede”, per evitare una brutta figura.
(che poi a me di non avere la cravatta frega nulla, ma mio fratello avrebbe potuto interpretarlo come una scortesia)
Più che lui, magari tua cognata avrebbe potuto prenderla come una scortesia! 😂qui in Puglia a certe cose ci teniamo! 😅😅😅 però mi rendo conto che d’estate è da suicidio !
Non tanto per il caldo: è un accessorio che non indosso mai, pertanto la cravatta non la avevo nemmeno presa in considerazione.
Santuario di S. Maria di Leuca: che posto!
Wow! Stupendo! Dai anche se non avessi avuto la cravatta ti avrebbero perdonato lo stesso! 😅
Non so.
Certe persone sono molto attente a queste cose…
Vero, però se era una svista magari potevi passarla liscia ! 😅😂
Eh… testimone dello sposo, sarei stato presente in 50 fotografie… non sarebbe passato inosservato.
Capito! Beh almeno non ti è toccata la versione “sposalizio natalizio”! Questo dovrebbe essere rincuorante! 😂☺️
Il matrimonio d’inverno è quasi peggio di quello in pieno agosto! XD
Io non ho assistito, ma posso immaginare! xd
Io solo matrimoni estivi con sudarella e piedi gonfi un incubo
Sì anche io solo estivi! E l’ultimo è stato un matrimonio da 40 gradi all’ombra! Niente problemi ai piedi ma eravamo tutti sciolti! 😅😅😅
Idem l’anno scorso che caldo
Sì, M-I-C-I-D-I-A-L-E !!!
Si da piangere
Ma che spettacolo di blog! Dove sei stato/a fino ad oggi e perché non ti ho trovato prima?!?
Tornando al matrimonio invernale, per me che devo mettere giacca e cravatta vincitore assoluto quello dell’1 dicembre su quello del 5 agosto…
Sono stata in giro per l’Internet per tanto tempo, ma sono lenta come una tartaruga a scrivere! 😅
Purtroppo i matrimoni estivi vanno per la maggiore. Io non comprendo solo quelli che ti invitano il 13,14,16,17 agosto. Cioè perché?! Ti ho fatto qualcosa di male in un’altra vita e vuoi vendicarti così?! Boh! 😂
Concordo, dovrebbero essere catalogati come crimini contro l’umanità
Vero, dovrebbe esserci una legge che vieta in assoluto quel tipo di invito! 😂